Distretto rurale pistoiese, la governance affidata al GAL Montagnappenino
Sarà il GAL Montagnappennino il soggetto referente per la governance tecnica del Distretto Rurale Forestale della Provincia di Pistoia: un passaggio importante, che ha l’obiettivo di dare un nuovo impulso alle attività del territorio, in particolare in vista della nuova programmazione dei fondi comunitari. La decisione è stata presa all’unanimità durante l’assemblea del Distretto che si è tenuta a Pistoia, presenti il presidente Giuseppe Corsini, il presidente della Provincia Luca Marmo, il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, il vicesindaco di Pescia Luca Tridente, oltre ai rappresentanti delle associazioni di categoria Confagricoltura Pistoia, CIA Toscana Centro, Confcooperative Toscana, Coldiretti Pistoia, l’Associazione Boscaioli Pistoiese e l’Ordine degli Agronomi e Forestali Pistoia.
Ricordiamo che i GAL (Gruppi di Azione Locale) sono uno strumento promosso dall’Unione Europea per sviluppare piani e programmi per il miglioramento socio-economico delle comunità rurali; in Toscana sono sette, e il GAL Montagnappennino è già referente anche per la programmazione LEADER della Montagna Pistoiese.
Il presidente Marmo ha sottolineato che “la capacità operativa del GAL Montagnappennino potrà portare un valore aggiunto alle attività del distretto, soprattutto per individuare negli strumenti e nei programmi previsti il sostegno economico per la realizzazione degli interventi per tutta l’area montana”; mentre il sindaco Tomasi ha sottolineato “come il Distretto rappresenti nei fatti l’occasione per cercare di contenere le tendenze demografiche negative, che rischiano di portare la nostra montagna a livelli irreversibili di criticità del saldo demografico”.
La presidente del GAL Marina Lauri ha espresso la propria soddisfazione per la fiducia, sottolineando come “la vocazione del GAL sia proprio quella di sostenere e accompagnare i processi locali per rispondere alle problematiche delle aree montane”. La presidente ha annunciato che il GAL aprirà una sede sul territorio, messa a disposizione da Luca Marmo in qualità di sindaco di San Marcello Piteglio, per garantire un punto di riferimento anche per le attività del Distretto.
L’Assemblea si è chiusa con l’obiettivo di riconvocarsi a metà luglio, per dare vita ad una cabina di regia politica e a un gruppo tecnico, chiamati a definire le prime linee di intervento da portare all’attenzione dei vari tavoli di programmazione.