Con la sua terza edizione (denominata LEADER PLUS e riferita al periodo 2000-2006) l’Iniziativa Comunitaria LEADER ha raggiunto la sua maturità, tanto che nel successivo periodo di programmazione 2007-2013 il metodo LEADER è divenuto l’approccio di riferimento per tutta la politica di sviluppo rurale dell’Unione europea.
L’area obiettivo del programma ha interessato la parte montana delle province di Lucca e di Pistoia. Per la provincia di Lucca comprendeva il territorio delle Comunità Montane della Garfagnana, dell’Alta Versilia, della Media Valle del Serchio, della Zona “N”; per la provincia di Pistoia comprendeva la Comunità Montana Zona “O” e l’area montana del comune di Pistoia.
In provincia di Lucca i comuni interessati erano 27, di cui 25 per l’intero territorio e 2 parzialmente per la zona inserita nella Comunità Montana Zona “N” (Lucca e Capannori); in provincia di Pistoia i comuni interessati erano 9 di cui 6 per l’intero territorio, 2 parzialmente per la zona inserita nella Comunità Montana Zona “O” (Pescia e Montale) ed 1 parzialmente per l’area montana del comune di Pistoia.
I tematismi prescelti per l’attuazione del PAL (Piano di Azione Locale) sono stati due: il principale, “Miglioramento della qualità di vita nelle zone rurali” cui è stato assegnato il 52% della dotazione finanziaria, e due secondari: “Utilizzazione di nuove conoscenze e nuove tecnologie per aumentare la competitività dei prodotti e dei servizi dei territori” cui è assegnato il 34% della dotazione finanziaria e “Valorizzazione dei prodotti locali, in particolare agevolando mediante una azione collettiva l’accesso ai mercati per le piccole strutture produttive” cui è stato assegnato il 14% della dotazione finanziaria.
Le risorse totali disponibili erano di oltre 4.100.000 euro.
Complessivamente sono stati pubblicati 20 bandi di finanziamento, con 267 domande presentate ed istruite di cui 99 ammissibili e finanziabili, 28 ammissibili ma non finanziabili e 140 non ammissibili. Sono state firmate 103 convenzioni con i titolari dei progetti esecutivi.
Per una rassegna dei progetti più qualificanti finanziati nel periodo, clicca qui.
Un altro punto di forza nel periodo è stata la realizzazione di progetti di cooperazione transnazionale, fra i quali meritano di essere ricordati “Cammini d’Europa” legato alla via Francigena (vedi qui) e il progetto filiera foresta-legno-energia (vedi qui).