Il progetto Rural SKILLS continua con la mobilità in Portogallo
Nel mese di marzo si è svolta la settimana di formazione dello staff organizzata nell’ambito del progetto Erasmus+ Rural SKILLS di cui il GAL MontagnAppennino è capofila.
La mobilità è stata organizzata congiuntamente dai partner portoghesi ADRAT e CoraNE e si è svolta nel nord del Portogallo, nelle regioni di Braganza e Chaves, dal 25 al 29 marzo 2019. A questa mobilità hanno partecipato i rappresentanti dello staff e del corpo sociale dei gruppi di azione locale partecipanti al progetto, MontagnAppennino, ZIED ZEME (Latvia), Medimurski doli i Bregi (Croatia) e Vlaamse Ardennen nonchè dell’agenzia di sviluppo spagnola IRMA SL. Lo staff del Gal MontagnAppennino ha partecipato alla mobilità con l’animatrice Mirta Sutter, che è stata accompagnata da due operatrici dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese Chiara Traversari ed Elisa Morganti, l’Ecomuseo ha partecipato a tutte le fasi del progetto Rural SKILLS in quanto è un’associazione facente parte del corpo sociale del GAL MontagnAppennino.
La prima parte della mobilità si è svolta nel territorio del GAL CORANE, l’evento ha preso avvio nella città di Braganza con un primo meeting fra i partner del progetto, in cui i partecipanti hanno avuto modo di conoscere i rappresentanti del GAL e gli uffici. Nei giorni a seguire lo staff di CoraNE ha accompagnato la delegazione a conoscere le buone pratiche del territorio finanziate dal programma LEADER, in particolare progetti di agriturismo nella regione rurale al confine con la Spagna di Miranda do Douro, in cui abbiamo avuto modo di visitare una produzione di saponi prodotti con latte di asino Tomelo – Eco Desenvolvimento, Lda. (Atenor – Miranda do Douro). Sono state inoltre organizzate visite alle eccellenze universitarie della regione, con visita al centro di studi montani dell’Università di Braganza Centro de Investigação de Montanha (IPB, Bragança) e una giornata dedicata al turismo rural escursionistico presso il Parco Nazionale di Montesinho, con escursione organizzata lungo il Rio de Onor e visita all’Ecomuseo Museu do Touro (Rio D’Onor).
Le visite si sono poi spostate nella regione dell’Alto Tamega, nella città di Chaves, dove si è avuto modo di visitare in particolare aziende agricole e artigianali che collaborano con il GAL ADRAT, in particolare la regione è particolarmente dedita alla produzione vinicola. Oltre alle visite in azienda è stata organizzata una visita alla Commissione Vitivinicola Regionale di Tras-os.Montes “Comissão Vitivinícola Regional De Trás-os-Montes (CVRTM)” e ad alcuni centri di accoglienza turistica e aziende operanti nel turismo della regione. Tutti i GAL hanno inoltre partecipato a workshop e seminari riguardanti la gestione del programma LEADER in queste regioni del Portogallo, approfondendo metodi di fundraising alternativi, in particolare di cooperazione transfrontaliera e condividendo le proprie esperienze e portando suggerimenti e nuove idee utili ad accrescere le competenze specifiche di tutti i partecipanti, e a promuovere la cooperazione tra tutti gli operatori dello sviluppo rurale.
Il Gal MontagnAppennino partecipa alla terza mobilità del progetto Rural SKILLS e incontra i partner in Croazia ospitati dal gruppo di azione locale “Međimurski doli i bregi”.
Perché è importante partecipare alle mobilità? Le organizzazioni coinvolte nel programma di mobilità, in particolare il GAL e i suoi stakeholders, hanno l’opportunità di rafforzare le loro capacità di operare a livello internazionale, ottenere migliori capacità manageriali, maggiore accesso alle opportunità di finanziamento e accesso ai progetti, migliore capacità di preparare e gestire progetti ed eventi e acquisire la capacità di sviluppare progetti innovativi con partner di tutto il mondo.
Pertanto, tre rappresentanti del GAL MontagnAppennino, tra cui il Vicepresidente Andrea Bonfanti, il presidente della CIA Toscana Nord Gianpiero Tartagni e Mirta Sutter dello staff del GAL, hanno partecipato alla mobilità organizzata tra il 5 e il 10 novembre scorso nella regione di Medimurje in Croazia ed hanno acquisito esperienza e familiarità con esempi di promozione dello sviluppo rurale, con i metodi di attuazione della strategia di gruppi di azione locale presenti nella regione, in particolare il GAL “Međimurski doli i bregi” ed hanno analizzato progetti e metodi di lavoro.
Attrarre il turismo estero è una delle priorità dello sviluppo di questa area rurale, pertanto sia i comuni che la regione investono risorse significative nella creazione di vari prodotti turistici ed il GAL contribuisce in particolar modo a supportare questo sviluppo. Nel villaggio di Sv. Martin na Muri la delegazione del progetto Rural SKILLS ha visitato l’Hotel Golfer Spa, un centro termale importante a livello internazionale che è catalizzatore di molte delle presenze turistiche della regione e contribuisce allo sviluppo locale approvvigionandosi a sua volta di prodotti dell’agricoltura locale e fornendo molti servizi turistici complementari nell’area.
Molto popolare è anche il territorio di Štrigova, zona collinare vitivinicola, in cui il GAL ha avuto l’opportunità di visitare diversi vigneti e piccole aziende agricole che praticano anche agricoltura sociale, oltre che emergenze culturali e storiche come la chiesa di San Girolamo che sorge nel paese di nascita del santo e luogo noto anche per i suoi affreschi barocchi.
Al Centro visitatori di Krizovec, si è acquisito familiarità con le attrattive della Riserva naturale PRIRODA, il cui compito principale è educare il pubblico sulla conservazione della natura e delle biodiversità naturali e animali. In Croazia, negli ultimi anni, è stato creato un sistema unificato di parchi naturali, il che significa l’uso di loghi comuni, una homepage comune e materiali divulgativi integratti, creando così una comunicazione più comprensibile e accessibile sia ai turisti che ai cittadini.
Infine importante eccellenza del territorio del GAL “Međimurski doli i bregi”, cui è stata dedicata una intera giornata della mobilità, è il Centro nazionale per l’agricoltura biodinamica che si trova a Donji Kraljevec, il villaggio di nascita di Rudolf Steiner. Il centro per la divulgazione dell’agricoltura biodinamica si concentra sulla spiegazione, la diffusione e la pratica di questo metodo nel territorio non solo regionale ma anche dell’intera Croazia. Il Centro inoltre si sta occupando di introdurre un sistema e un marchio di certificazione del prodotto biodinamico a livello nazionale.
Online il sito del progetto Rural SKILLS
Prima mobilità del progetto Rural SKILLS
Si è conclusa da poco la prima settimana di formazione dello staff organizzata nell’ambito del progetto Erasmus+ Rural SKILLS di cui il GAL MontagnAppennino è capofila.
L’evento, si è svolto nelle Fiandre in Belgio, dal 19 al 24 marzo e ha visto la partecipazione di rappresentanti dello staff e del corpo sociale dei gruppi di azione locale partecipanti al progetto, MontagnAppennino, ADRAT (Portogallo), CORANE (Portogallol), ZIED ZEME (Latvia), Medimurski doli i Bregi (Croatia) e dell’agenzia di sviluppo spagnola IRMA SL. Per lo staff del Gal MontagnAppennino hanno partecipato alla mobilità il direttore Stefano Stranieri e Mirta Sutter, che sono stati accompagnati da Andrea Bonfanti in qualità di vice presidente del GAL e Sindaco del Comune di Pescaglia e Chiara Traversari, operatrice presso l’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, associazione facente parte del corpo sociale del GAL MontagnAppennino.
Organizzato dal partner belga, GAL Vlaamse Ardennen, l’evento ha preso avvio nella città di Gent con una visita guidata della città fiamminga. Nei giorni successivi lo staff ha avuto modo di conoscere i rappresentanti dell’amministrazione Provinciale delle Fiandre orientali e del Gal Vlaamse Ardennen, nonché degli aspetti peculiari della gestione del programma LEADER e dei GAL in Belgio. Sono stati organizzati speed date con i rappresentanti dei GAL presenti e workshop riguardanti le metodologie di animazione territoriale e di comunicazione, oltre all’opportunità di visitare buone pratiche di promozione dei prodotti tipici e del turismo nella città di Gent.
Le visite si sono poi spostate nel cuore delle Fiandre, nella città di Oudenaarde, dove si è avuto modo di visitare aziende agricole e artigianali che collaborano con il GAL, centri di accoglienza turistica e interventi di riqualificazione di chiese ed edifici storici, progetti pilota di gestione del suolo e di conoscere le produzioni tipiche del territorio come il Mattentaart IGP (dolce tipico) e innumerevoli varietà di birra. Tutti i GAL hanno inoltre partecipato a workshop e seminari riguardanti il turismo rurale, metodi di fundraising innovativi e learning networks, condividendo le proprie esperienze e portando suggerimenti e nuove idee utili ad accrescere le competenze specifiche di tutti i partecipanti, e a promuovere la cooperazione tra tutti gli operatori dello sviluppo rurale.
Approvato il progetto Erasmus+ Rural SKILLS
Il Gal MontagnAppennino, nell’ottica di valorizzare le proprie professionalità e arricchire le competenze dei propri soci, tramite il confronto e lo scambio di buone pratiche con altri territori europei che esprimono le medesime esperienze, ha partecipato al bando Erasmus+ 2017 e ottenuto l’approvazione del progetto “Rural SKILLS – Rural Shared Knowledge in Leading LAG’s Strategies”. L’obiettivo del progetto di cooperazione è quello di condividere, sviluppare e consolidare a livello europeo competenze specifiche tra gli operatori dello sviluppo rurale, soprattutto nelle metodologie del programma LEADER e nelle strategie di gestione dei Gruppi di Azione Locale.
Erasmus+ è il programma dell’Unione Europea per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014-2020) che sostiene attraverso finanziamenti comunitari opportunità di studio, formazione, confronto, esperienze lavorative o di volontariato all’estero. Complessivamente Erasmus +, con uno stanziamento per l’azione di Euro 7.050.625 finanzia più di trenta progetti a coordinamento italiano, il progetto del GAL MontagnAppennino è uno dei 16 progetti approvati nella sezione Partenariati strategici per lo scambio di buone pratiche.
Il progetto, che ha preso avvio ufficialmente il 15 ottobre scorso e durerà 20 mesi, vede la partecipazione di 7 partner di 6 Paesi dell’Europa. Altri sei GAL, oltre a MontagnAppennino, sono coinvolti nel partenariato, due dal Portogallo (GAL CoraNE e dal GAL ADRAT), uno dalla Croazia (GAL delle Valli e colline di Medjimurje), uno dalla Lettonia (LAG “Zied zeme”) e uno dal Belgio (GAL Vlaamse Ardennen), sarà partner inoltre anche un istituto di sviluppo locale (IRMA SL) proveniente dalla Spagna, responsabile dei compiti di comunicazione e diffusione. L’obiettivo generale del progetto è anche quello di promuovere la cooperazione transnazionale tra i GAL per migliorare la condivisione delle metodologie e degli strumenti e per condividere e diffondere le buone pratiche europee.